AVVERTIMENTO Immaginando innanzi tratto desiderarsi dai nostri lettori ragione del perchè in luogo di una Relazione si offra ora da noi uni corrispondenza d’ ambaéeiatore, diciamo loro ciré non avendo noi indizio alcuno di Relazione letta dal Capello dopo questa legazioni sua di Firenze ', ed essendo d’altra parte tanto importante l’epoci della medesima, abbiamo stimato non dovere tornar sgraditali pubblicazione che, per via di eccezione, facciamo di questa preziosa corrispondenza, la quale avventurosamente ci è venuto fattoi rinvenire, e sulla quale specialmente avrebbe, quando mai, il Capello distesa la sua Relazione. Come dalla prima lettera appare, il Capello ricevè la sua nomina di ambasciatore a Firenze nell’ aprile del 1529, ti-ovandosi egli in Cervia, forse per affari della repubblica; d’onde immediatamente partitosi fu ben presto in Firenze, nel qual luogo si stette duranti tutto il tempo dell’assedio, fino conchiusa la capitolazione deli! agosto del 3o. Sono lettere XC, costituenti il più completo ed autentico documento intorno quell’epoca memorabile della storia fiorentina. Pe< esse siamo fatti spettatori di tutta la lunga e compassionevole vicenda di quel gran dramma : vediamo ad una ad una dileguarsi! le fondate speranze e le confortcvoli illusioni di un popolo, il qn^ abbandonato da tutti, disassuefatto alla guerra, stremato d’armi* di pane, ma confidente in Dio e nella giustizia della sua causa,f dieci mesi tenne testa alle forze dell’ impero e di Roma, onorami la sua caduta con virtù degne di un migliore destino. 1 Mi conforma maggiormente nella credenza eh’ egli non leggesse finzione al ritorno di questa ambascieria . il trovare nel Foscarini (Lelt- VW-‘‘ L. IV.) ch’egli nel medesimo anno i53o, poco dopo il suo ritorno ’i" renze, fu spedito ambasciatore in Inghilterra, per il che forse gli m«11®'1 tempo a ciò fare.