42 mente esaminato dal magistrato dove è stata portata la querela. Quesl i quaranzia è un aggregato di moltissimi magistrati, ed è di gran terrore, e non si è usato di essa se non in queste modo di vivere popolare. 1 Restami a parlare del modo del governo della città e repubblica fiorentina circa alle materie deliberative, e circa T universal governo di quello stato. Intorno a che, eccellentissimi signori, mi è forza il dire che qualche giusta ira d’iddio, qualche gran peccato di quella città è causa che li Fiorentini nunquam in eodem stata permanserunt, nè si sono mai contentati del governo che hanno avuto, nè riposano mai, e sempre bramano mutazione di governo, di modo che non hanno mai durato in una stessa forma più di anni quaranta come ancora si trova scritto * ; e se io volessi narrare particolarmente le operazioni preterite nelle alterazioni di questa repubblica sarei troppo lungo e tedioso 3. 1 Ripetiamo al lettore di aver presente che questa Relazione fu scritta durante il libero governo che succedette all’ ultima cacciata dei Medici. * Questo passo ricorderà ai nostri lettori i versi coi quali Dante nel VI del Purgatorio chiude Tamaro rimprovero pronunciato contro le dissensioni d’ Italia e più specialmente di Firenze: Atene e Lacedemona che fenno Le antiche leggi e furon sì civili, Fecero al viver bene un picciol cenno, Verso di te, che fai tanto sottili Provvedimenti, che a mezzo novembre Non giunge quel che tu d’ ottobre fili. Quante volte , del tempo che rimembre, Leggi, monete , uflicj e costumi Hai tu mutato e rinnovato membro? E se ben ti ricordi e vedi lume , Vedrai te somigliante a quella inferma Che non può trovar posa in sulle piume, E con dar volta suo dolore scherma. 3 Malgrado questa protesta, 1’oratore si studia di tessere brevemente un