189 « dalle genti del cristianissimo e che le genti dell’aree mata della serenità vostra non si erano impacciate in « quella. » lo vedendo che la perturbazione delle signorie loro procedeva dal sinistro ufficio che il predetto oratore aveva fatto con quelle , dissi primamente eli iu mi meravigliava che lor signori adesso improbassero il soccorso dell’armata e delle genti di Puglia, avendo più iiate pubblicamente detto che niuno ajuto era più comodo alla diversione de’Cesarei da questo stato , che 1’accrescere le forze nella Puglia e 1’ andarvi l’armata della serenità vostra. E che non meno io prendeva meraviglia che non avendo nè essi, uè alcun altro,avvisi delli successi di dette parti, se non io dalla serenità vostra, avessero ardito di affermar cosa immediatamente contraria alla verità 1 ; pure che io non faceva gran conto delle parole , perchè la lode nasce dalle operazioni , non avendo per male che tutti li signori confederali avessero parte di quella , come ne hanno del benefìcio. Alli agenti dei quali si conveniva per altro usare tra l’uno e l’altro ogni buon ufficio, e dare opera che come con gli effetti veri fa sempre la serenità vostra, superandola opinione d’ognuno, così per essi non si mancasse delle parti loro. E perchè il detto oratore poco innanzi mi aveva detto che questi signori, subito giunto Cesare, era necessario si componessero; ed avendo compreso dalle parole sue e dall’ ufficio che aveva fatto con loro, che essendo seguito l’accordo, userebbe tutta la diligenza sua in persuaderli ad acquietarsi e contentarsi di quanto sarà parso al re suo, sebbene le condizioni non fossero da accettarsi nè da loro uè dalla serenità vostra, e vedendoli quasi * E non lo era.