VINETIANA LIB. IX. 61 ne del caftello ; ma quando ella haveffe voluto farti in- 1538 nanzi, conveniva predare opportunità di combattere , benché con Tuo difavantaggio , potendo efler aifalita prima che potette porfi in ordinanza . Fu quefto configlio lodato , come quello che portava maggiore riputatione alla noftra armata , & maggior certezza di poter opprimere la nemica . Levatati dunque 1’ armata della lega a’ s'itusmi-ventiotto di fettembre dall' ilola di Santa Maura con 1’ ”aa™*rrj0 ifteflo ordine, col quale prima era ftata difpofta, s’inviò Maur*. verfo i nemici. Ma nella navigatone , mancato il vento , che le era ftato favorevole nel principio del camino , per non feparare le galee dalle navi, fi convenne con grande incommodità, & tardità farle tirarea remur-chio, in modo che fu a Turchi dato tempo, &. commo- E iTuyhi_ 1. V r • 1 , ir tfcono fuor, dita non pur d ulcire del golto , ma di potere, contra fdurau. ciò, che s era creduto, diftendere le fue fchiere nel mare con quell’ ordine , che più loro piacque. Onde prima che l’armata della lega s apprettatte alla bocca del golfo , fù fcoperta 1’ armata nemica, la quale già ulcita tutta , & polla in ordinanza , con vento profpe-ro veniva innanzi a ritrovare la noftra . All’ hora il Do ria, confida» Habbiamo , dille , disloggiatoti nemico, coni era la noftra de>Dor,a' intentione j bora è pofto in noftra libertà il combattere. Ma per certo bifogna pensarvi bene j il fatto è importantiJfimo , (£? indarno farebbe dopo ejjo il pentimento . Si deve conftderare , che appiccando la battaglia , noi arricchiamo alla fortuna di poche bore non pur queft' armata , ma tutta la riputatione de Vrencipi confederati , an%ì pur ft può dire, la fa Iute della Chriftianità . Veroche perdute que-fte for^e, quale facoltà le rimane di rifare uri altra armata per opporla a nemici, & fermare loro il corfo della vittoria ? quale fperanza di potere fen%a forze di mare d/fendere i luoghi di marina , che difperato ogni foccorfo non cadano con infame precipitio, & irrecuperabile perdita in potere de'Turchi ? E voltatoli poi al Generale de’ Vinetiani, foggiu nfe ; che tanto più a lui convenivaft d bavere innanzi