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scudo per lesta l’anno. Ma se pigliano il sale per gli uomini, restano poi d’usarlo e il danno alli animali, lasciando di comprarne per quelli ; onde se prima vi andava sei fino a sette mila carra l’anno di sale, non se n’ è fatto quest’ anno tre mila o poco più: e dove si pensò di cavare sua eccellenza cento novanta mila scudi, non è arrivato a cento mila, non essendosene fatto più consumo di quello che ho detto. Ma finalmente se questa entrata non potrà esser di scudi dugento mila, come da prima era la speranza di questo principe, sarà almeno di centosessanta mila; così che pongo:
Del dazio del sale di Piemonte......Scudi 160,000
Della Savoia per questa ragione del sale ... « 100,000
Dell’entrate ordinarie di Savoia e fiscali.....«
Del dazio di Villafranca.........«
Del dazio di Susa............«
Dell’entrate ordinarie di Piemonte e fiscali ... «
Della provvisione che ha sua eccellenza dal re cristianissimo ............ . . . «
Della provvisione dal re cattolico......«
Dei donativi che ha avuti sua eccellenza nell’entrate che ha fatto ne’diversi luoghi, computandoli tutti.«
Di Biella per la buona grazia acquistata .... «
Del donativo che gli ha fatto la Savoia .... «
Totale Scudi 472>0°° *■
 30.000
 22.000
 12.000
 28.000
 20.000
 30.000
 10.000
 40.000
     La spesa ordinaria di questo principe può computarsi ascendere fino alla somma di scudi dugento mila, non mettendo in questa il fortificare di alcun luogo, o
     1 Questa cifra si avvicina più al mezzo milione di scudi, nel quale è detto più sopra temersi che il duca volesse comporre la sua entrata, clic ai 400 mila accennati in principio di questo computo.