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di più di quaranta mila scudi governati a libito suo, e di questi marita le sue donzelle dando loro dieci mila scudi per una di dote dopo che sono state qualche anno al suo servizio, e fa eziandio delle elemosine assai, per quanto si sa e si vede dal concorso dei poveri. Questa signora è sempre indisposta, e ogni mattina ributta il pasto, e sempre gioca per sua ricreazione, ma vuol vincere sempre, e gioca di migliaja: e il duca medesimo gioca, ma rare volte, perchè non lascia mai d’attendere alle cose pubbliche, e la mattina si leva sempre a questi tempi nell’alba, e nel-l’inverno due o tre ore innanzi giorno, e il primo introdotto per l’ordinario è il secretario di criminale, al quale vengono indirizzate tutte le criminalità dello stato, che con quest’ ordine di voler sapere la qualità di quelli che cascano negli errori fa stare le persone nei termini; e l’e-spedizione degli affari criminali vien presentata al principe con molta facilità, perchè in due righe li giusdicenti mandano il caso in nota, li nomi de’ delinquenti, e la loro opinione, sopra la quale decreta il principe, e quando gli pare la vuol intendere meglio e più particolarmente, e bisogna bene che in ciò li giudici righino dritto in dire la verità del fatto.
     Tiene eziandio un altr’ordine; che gli ufficiali ed il bargello che vanno di notte per la città, mandano le liste al detto secretario di criminale di tutti quelli che da loro sono incontrati la notte, o con armi o senz’armi, o con fuoco o senza, o soli o accompagnati ; e questo si fa perchè quelli che sono incontrati dalle guardie sapendo d’essere mandati in lista al duca, si guardino di andare con oiala intenzione. Si fa eziandio per quest’altra ragione che succedendo un delitto di notte, ed esseudo stato dalle guardie incontrato alcuno o nel luogo o vicino al luogo ^1 delitto, si presuppone che gl’incontrati ne possano sa»
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