a85 del pane non vi è ormai cosa che non costi da dieci volle più dell’usato, pure mi è cosi dulce il patire neiservizj della serenità vostra , e così dalla certa speranza della grazia sua mi sostengo, che sempre più io mi trovo contento; ma bene mi è di somma molestia che alcuna diligenza non mi giovi, e che sia tanta la difficoltà del trovar messi che ardiscano di portar lettere mie a quella. Perchè ancora ch'io mi renda certissimo che li successi delle cose di quasieno da lei intesi dagli avvisi di quelli di fuori, nondimeno quella non vi può prestare intera fede , come alle lettere mie. Da poi 1’ ultime mie, le quali furono del 24 del mese passato e de’5 del presente, e sono triplicate e quadruplicate con queste, questi signori pubblicarono l’accatto generale già posto, e appi’esso imposero una nuova distribuzione di sale per ducati trenta mila, e un’altro accatto nel quale tutta la città è tenuta a porre da un ducato fino a sei , secondo che a ciascheduna persona è imposto dal magistrato dei sedici, e di questa provvisione ne trarranno da ducati cento cinquanta mila , delli quali ormai si è fatta buona parte della esazione; nè mancano di aver l’occhio all’avvenire e sollecitare le vendite dei beni de’fuorusciti, e le altre deliberazioni già fatte. Di modo che si vede che il denaro non è per mancare, massimamente che tutto ritorna nelle borse di quelli della città, per la spesa eccessiva che ai soldati convien fare nel vivere; li quali sebbene hanno grossissima paga, tutte le cose sono sì oltreinodo carissime , che con molto più denari ancora non si potrebbero sostentare, onde da alcuni giorni ne sono usciti molti, nè vi restano nella città più di fanti sei mila numerati, benché quasi tutta gente eletta, e ben disposta. Nè voglio tacere che molli eziandio della città