4n si, e col signore di Munaco: da mezzo giorno, per venti miglia che si estende quella frontiera, col mare di Provenza: da ponente colle Alpi,e col fiume Varo, che sono medesimamente i termini dell’Italia (confine per breve tratto interrotto dal marchesato di Saluzzo , posto a piedi dell’Alpi, che è di Francia): e da tramontana con monti altissimi, oltre li quali abitano Vallesani che tengono occupata una parte del ducato di Chablais, già possesso della casa di Savoja, essendo l’altra, insieme alle baronie di Vaud, di Gex ed altri luoghi, stata usurpata dai Bernesi, quando, nel i53G, i Genevesi ( Ginevrini ) scacciarono il duca Carlo, padre del presente duca ; onde di tanto è al presente diminuito lo stato di sua eccellenza, oltre le fortezze che ancor si tengono in Piemonte dai Francesi e Spagnuoli. I Francesi tengono, come sa la serenità vostra, le fortezze di Torino, Piuerolo, Villanova d’Asti, Chieri, e Chivasso, e di queste non pur le terre solo, ma una porzione di paese intorno, con obbligo al signor duca di cavar dal paese suo sacelli trenta inila di frumento l’anno per il vivere di dette fortezze, al prezzo che vale comunemente, e ciò per tutti i tre anni che finiscono questo aprile prossimo, nel qual termine fu loro costituito il tempo di restituire al signor duca le dette cinque fortezze. La maestà del re di Spagna tiene li presidj suoi solamente in Asti e Santhià: con tutto ciò lo stato ha maggior gravezza per queste due sole, che per le cinque tenute da’Francesi; e ciò per la quantità degli strami, legna, olio e cose simili che vogliono avere le guarnigioni spagnuole 1 Pel trattato di Castel Cambrese fu pattuita la restituzione a Emmanuel Filiberto delio stato suo, occupato per il lungo corso delle precedenti guerre