3oj potesse seguire, ciascuno abbia diligentemente a servare quanto a lui è commesso, nè muoversi dalla guardia sua. A 6 poi, nel maggior consiglio senza alcuua difficoltà imposero un’accatto e mezza decima 1, e a quelli che non hanno accatto una decima intera, e fecero quattro commissarj con autorità di vendere, imprigionare, romper fidecommessi e legati e ogni altra cosa, fuori che le doti, per esazione di detta provvisione, la quale ascenderà alla somma di ducati centoventi mila. Deliberarono eziandio di torre gli argenti delle chiese, e il tutto con diligenza si va eseguendo. Nel medesimo dì, essendo li giorni innanzi uscite di questa città le meretrici, ed essendo li contadini con le donne e figliuoli loro per ordine pubblico cercati per tutta la città, e già per forza adunati insieme piangendo, cosa miserabile a vedersi, per essere mandati fuori, questi signori mossi a pietà deliberarono di sostenere anche queste incomodità, e che insieme con le donne restassero, ancorché facessero somma di anime sei mila; ed ordinarono che non possa esser venduto altro pane che di semola rimacinata, e che solo li soldati lo abbiano di frumento, nel quale eziandio vi è qualche mistura. Della carne veramente e del vino e dell’olio, essendone quelli della città già gran tempo privati, li soldati ancora dal principio di questo mese ne fanno del tutto senza, e se pure alcuno vuol avere delle dette cose le ritrova con fatica grandissima; la carne a quatlro e cinque carlini la libbra, il vino a dieci scudi il barile, e l’olio venti; e si è venduta questi giorni la carne d’asino carlini tre la libbra, e li sorci tredici soldi 1’ uno; de’ gatti e de’ca-valli ormai non se ne trovano più: ed oltre questa in- 1 Vedi per questi modi d’imposizione il XIII del Varchi. •..o