181 Qui sono inclusi li sommarj delli andamenti cesarei datimi da questi signori. Yi è anco copia d’ una lel-tera del visconte di Turrena a questo magnifico ambasciatore francese, dei 21 da Lione, il quale mi ha detto avere per lettere particolari dei 17 da Cambrai che Taccordo non era seguito, e che si teneva che non succederà. Le lettere di questi signori di Francia di corte 1 e dell’oratore francese sono state intertenute dai Genovesi, ed è passato di qua quello che le portava con lettere dell’arcivescovo di Capua da Cambrai al pontefice. E questi signori si sono pentiti di non aver ritenuto lui e le lettere, ma non lo considerarono. Jersera elessero negli Ottanta il signor Alfonso Strozzi, che vada a Ferrara per accompagnare qua il signor don Ercole 1. Di Firenze alli 26 di Luglio 1529. CARLO CAPELLO LETTERA XXXIV. SERENISSIMO PRINCIPE L’ ultime mie furono dei 24 e dei 2G, nelle quali significai alla serenità vostra quanto accadeva. Jersera , essendo questi signori nella pratica loro maggiore, da buon luogo fui avvertito che essi avevano lettere del 2G dall’ oratore loro appresso la serenità vostra, nelle quali gli dà avviso che quella insieme col cristianissimo e Ferrara per terzo sono per soccorrerli di tre mila fanti. E vedendo io per le mie private che la serenità vostra nell’istesso tempo mi aveva scritto, seb- 1 Non già cicli’ orator loro, come ho detto più sopra. 3 II quale, come altrove alibi am detto, o per volontà propria, o più veramente del padre, non si mosse.