*539 Et riceve rinfrefca-menti da Cor/è. Et s’ejfibi-fcedi trattar e la par et. porta folle-cittì i Vìne-tiani ad opprimer; i Turebi, mi) indarno. Ambafdatar Veneto ammtjjo alla preferita di Solima-tio. Come udito da quello. 98 DELL’ HISTORIA là per dritto camino andò a Corfii, ove paifando per lo canale, fu dalla fortezza, in fegno d’ amicitia, falutato con tiri d’artigliarla, & da’ Rettori mandatigli huomini della terra con rinfrefeanaenti, & con alcune vedi, i quali furono con grate parole ricevuti, ringratiati del prefen-te; affirmando fpeifo loro Barbaroifa , che come haveva per gli accidenti occorfi configliata quella guerra , cofi voleva al 1’horaadoperarti , perche ne feguifle la pace, & per tale effetto procurava di ritrovarti quanto prima in Co-ftantinopoli . Gli aviti della prefa di Caftel nuovo , & del tentativo fatto da Barbaroifa della fortezza di Catta-ro, erano ftati di grande moleftia, & travaglio a Vine-tiani, ritrovandoti la loro armata divifa , & dubitando, che i nemici fatti perciò più arditi , fi moveifero a tentare alcun altra cofa contra il loro flato. In quefto tempo , mentre i Turchi battevano Caftel nuovo, Andrea Doria partito di Sicilia era andato a Ca-fopo, donde haveva mandato a dire al Proveditor Contarmi , eh’ era a Corfù ; opportuniifima occafione rappre-fentarfi d’opprimere i nemici, mentre abbandonate le galee , erano occupati nell’ oppugnatone di Caftel nuovo ; però l’invitava a dover infieme congiungere l’armate . Alle quali cofe havendo il Proveditore rifpofto , per ifcopri-re l’animo di lui, che farebbe pronto a preftare foccor-fo a Caftel nuovo, & ad ogni altra imprefa, mentre tutte le forze fi potettero unire ficuramente , & con certa fperanza di profitto : il Doria niente altro haveva replicato', nè meno da fe fteifo havevafi moifo a tentare alcuna cofa , anzi ftavati ritirato, & quafi fequeftrato nel porto di Brandizzi. Fra tanto 1’Ambafciator Contarino fi conduife a Co-ftantinopoli , ove giunto fu introdotto all’audienza del gran Signore; & mentre efponeva quanto teneva in com-miffione, Solimano fempre tenne la mano al petto , in fegno (come dicevanoi fuoi) d’animo turbato. Ma tuttavia havendolo quietamente afcoltato, gli diife, eh’ egli fttjfe ben venuto ; .ma del negotio non diede altra rifpo*