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maggiore autorità. Si indirizzano a questi lutti gli ambasciatori, commissarj, agenti, e lulte le lettele; edili-somma tutte le cose pertinenti allo stato sono sotto la cura loro. Creasi questo magistrato per elezione: nominatisi cento cittadini, e questi ballottati, sono eletti quelli che hanno riscosso più fave passando un certo numero, e dura I’ ufficio loro sei mesi.
    Questo magistrato è stato nominato veramente alcuna volta degli Eccellenti di balìa, perchè nella prima creazione loro, che fu nella guerra contro a Filippo Maria Visconti duca di Milano, fu data loro tanta autorità quanta ha tutto il popolo di Firenze, benché con alcuna piccola limitazione. Ma perchè dopo il	levata loro la balìa, si chiamarono Eccellenti di libertà e pace, la qual denominazione sebbene per legge si osserva, ciò è più per consuetudine che per difetto di autorità. Può questo magistrato, massime in qualche caso repentino, creare ambasciatori e commissarj per certo tempo determinato; e tutte le fanterie e genti d’arme del dominio sono sotto la cura ed obbedienza sua.
     Se gue a questo magistrato quello dei Nove, onoratissimo e di gran riputazione per èssere grado col quale s’ascende poi al prefato degli eccellenti. Questo magistrato si crea nel medesimo modo che quello degli eccellenti, ma non tutti ad un tratto, perchè quattro in una fiata e cinque in un’altra, in tanto che sempre ne rimangono dei vecchi.
    Questo magistrato è nuovo in Firenze, perciocché fu creato 1’anno i5o0, nel qual tempo, a similitudine degli oltramontani, fu ordinalo di descrivere una nuova ordinanza di fanterie del dominio fiorentino, di che non si è ancora potulo vedere alcun frutto, essendosi in-