4o5 brcse. Le parole del trattato dei tre di aprile i55i) sono queste ‘ : he dit temps de trois ans echeu en lai ssera sa dite M. T. C. la possession libre au dit sieur de Savoje pour en jouir aitisi que de ses autres terres. 1 tre anni finivano Tir aprile i562. La natività di Carlo Emmanuele 1 fu nel dì 11 di gonnajo i562; onde si fa manifesto che la relazione dovette essere scritta sul finire del i5Gi , in tempo prossimo al parto della duchessa, e prossimo egualmente a luglio quando fu recitata la orazione in Caselette, e ad aprile quando scadeva ai Francesi il termine di restituir le fortezze. 5.° Venti mesi durò la legazione di questo ministro, siccome egli afferma; ed egli partì dal Piemonte dopo che vi era arrivalo il suo successore. Questi non è nominato da lui; ma pei suddetti registri pubblici di Venezia sappiamo che fu Sigismondo Cavalli eletto addì ri di agosto i56i. A.1 Cavalli succedette Giovanili Cor-raro , eletto, come si è detto di sopra, in maggio i563. Ed è credibile che il Corraro a cui fu dato il successore a’ 23 di settembre i565, dalla corte di Torino andasse a quella di Francia ; poiché nel codice MS. L. VI. 26 della pubblica libreria, fol. I2i-i36, si legge la relazione da lui fatta di quel regno, riferita 111 senato li i3 di inaggio i568. Or supponendo che il Cavalli eletto in agosto giungesse in Piemonte verso la metà di ottobre i56i , i ve nti mesi predetti erano cominciati intorno a marzo i56o, circa il qual tempo conjluebant, come scrive il Tonso a ad Emm. Philib. undique, prcesertim tota Italia insignes viri, sununac nobilitatis magnaeque potentiae, et adventum in Sab. pristinumque staturn receptum gratulabantur. Per le cose disputate finora è manifesto che la Relazione presente non è nè del Valiero nè del Corraro, e che essa fu composta sul fine del i56i. Ora dico non poter essere d’altri che di Andrea Boldù. Quando Emmanuel Filiberto ne venne a Nizza, che fu nell’autunno del i559, i Veneziani deputarono un ambasciatore che venisse a congratularsi con lui della ricuperazione dello stato; ehi fosse questo personaggio, il Tonso (pag. i43) e il Demonpleinchamp 3 * Dumont t. V. p. I. pag. 34. 3 De vita Emm. Philib■ Tor. i5g6 in fol. p. 137. J Hi si. d’Emm^Ph. Amstcrd. 1694 p. 175.