i37 lettere della serenila vostra : viene da Pesaro pei fare che la provvisione del denaro di questi signori e della cristianissima maestà sia spedita. Li lanzi hanno tolto termine ad aspettare per tutto il sedici del presente. Sono stato or ora con il magnifico oratore francese, e questi signori Dieci per non tardare la espedizione di detto messer Jacopo; ma le signorie loro hanno voluto questa sera , per essere nuovi e non istrutti di tal materia , essere con la signoria e pratica , promettendomi domattina in ogni modo espedirlo. Io non ho voluto tardare di spacciare la presente alla serenità vostra , la quale , parendole, potrà far preparare le barche sì per condurre quella parte di lanzi che vogliono andare a casa, come per traghettare nella Puglia quelli che vengono al servizio della lega , da esser poi mandati dove sarà bisogno , e sarà fatto intendere sì per mie lettere alla serenità vostra , come per un uomo che deve spedire detto messer Jacopo. Non mancherò di quanto ricerca il bisogno , come scrivendo al Delfino a Pesaro 1 per distruzione sua , secondo li mandati della serenità vostra, e del tutto diligentemente la farò certa. Alla grazia della quale ec. Di Firenze li 11 di Giugno 1D29. CARLO CAPELLO LETTERA XVII. SERENISSIMO PRINCIPE Questi signori, come oggi fa tre giorni scrisssi alla serenità vostra, furono con la pratica sopra la materia de’lanzi; e benché, per non servire (per quanto 1 Dove era agente della repubblica veneta.