315 soldo di aspri otto sino a quaranta il giorno per uno, secondo la qualità, e tutti sono tenuti a eleggersi il comito, il parone e altri due uomini pagati dal Gran Signore sino a aspri sette il giorno per uno; il che si fa per aver gli uomini da comando sempre preparati, ma come 11011 armano servono persone di poca qualità, ed essi tirano le entrate, e quando bisogna armare patiscono, perchè è penuria grande di uomini da comando, e tutti gli uomini sono pagati , cosi se armano come se non armano. 11 modo che si tiene in armare le galere è, che come è deliberato di far armata (che per l'ordinario è a\anti il primo di gennajo ) si spediscono comandamenti per lev are galeotti quanti ne fa bisogno , e la maggior parte è quasi sempre di Natòlia, usandosi di liberar quelli vassalli che sono andati un anno dall* andar 1’altro, e la contribuzione si fa o sopra le teste, o sopra le case, come è diversa l’usanza de Ili luoghi, contribuendo per ogni galeotto a ragione di aspri mille. Ma oltre li comandamenti per far venire li predetti galeotti, se ne spediscono per tutto Fimperio, o parte, avvegnaché secondo che si vuol fare l’impresa grande, così si fa la gravezza. Li aspri si mettono nel caznà, e li galeotti si dispensano alli rais per mettere nelle galere, essendo in libertà di essi rais se non gli piace qualunque di essi galeotti metterne un altro in suo luogo a suo beneplacito, e a tutti si dà subito mille aspri per uno, e poi per il soldo, se sono Cristiani, aspri tre il giorno, e se sono Turchi quattro, e libbre due di biscotto il giorno e nessun’altra cosa. S’armano ancora circa quaranta galere di schiavi , che si può dir esser le sole buone , e altre venti di genti vagabonde. ndar giannizzeri sopra le galere si di-