A V V E H T I M E K ? a Dal preambolo del|a Relazione, che per brevità abbiamo omesso, si ha: « Piacque a vostra serenità eleggermi baila sua (< a Costantinopoli alli 28 ottobre ilei i5¡6i , p spedirmi ulti 10 « maggio del 62, Ha piaciuto appo a Sua Divina Maestà di con-« servarmi dopo corsi tanti travagli e pericoli d' ogpi sorta fina « a questo giorno in capo di mesi 36; p dovendo andar in C,an-« dia, dove parve alla benignità spa mandarmi duca, per ese-« guir l’ordine suo, mando in scrittura questa mia Relazione, ec. » L'oratore sprive dunque nel i56$, ma la sua legaz'iope si compiè nel i564- Andrea Morosi pi nel Lib. Vin, sotto l’anno i564, topea d| una pireqstanza nella qpale rifulse specialmpnte l’ingegno del Barbarigo, e pjò fu qpanc|o avendo il Tron, proyvpditore in Candía , assalita colla sua squadra, e presa e malmenata pna galega turca, ritependola con ostinato errore per una galera di pirati, Solimano si accpse di tanta indignazione, che senza l’opera del Rarbarigo ne sarebbe conseguitata la guerra ; il quale inge-nii dext eri tate (dice il Morosini) ac singulari pruda\tia cit, ut dcsaeyiente regi? ira pax cum Ottomana gente perse-y erar et. Questa Relazione p specialmente notevole per la minuta der seriziope elie offre in principio dei possedimenti portoghesi nelle }ndie, e per i particolari delle ambascerie e degl’interessi veneziani a Costantinopoli, sui quali nella (ine si (listende.