25 a Permeile ai popoli ridotti in servitù l'uso di quella religione che più lor piace, temendo di non li disperare forzandoli a nuova religione , e sperando pure di tarli in qualche tempo maomettani. Aggrava i sudditi, e parlicolarmenie i Cristiani, con sì frequenti anguriej che li riduce a slato miserabile, non gli lasciando arme di sorte alcuna, se non coltelli spuntati , sì per trarne con quel primo modo maggiore utilità, sì anco perciò che dal loro star male e senza libertà si avviliscano , nè pensino a tentar cose nuove. Stanno le genti di guerra disposte per le provincia, e così in casa , come fuori, tirano il medesimo stipendio; il che fa per averle sempre pronte, sempre fedeli, e sempre nella disciplina militare esercitate. Sono dati dal Gran Signore gli ufficii grandi, come di pascià-visir, beilerbei, agà , sangiacco ed altri , a quelli che con qualche valorosa impresa li hanno meritati. Ad altri ancora si danno per favore e danari, ma per lo più a quelli che, stando da giovanetti nel suo serraglio, gli siano entrati in grazia, e quelli poi, senza pratica alcuna delle cose del mondo e senza prova di valore, escono coi carichi suddetti. Le cose dello stato , come paci e guerre , si trattano dalli pascià-visiri, prima soli , dappoi ridotti insieme col Gran Signore, sebbene il tutto è quasi sempre in petto del primo pascià visir. Dal Gran Signore raro, o non mai, è udito alcun privato, ma solo li ambasciatori di qualche potentato che gli siano mandati con presente , perchè senza non è ammesso; e questi non trattano seco alcuna cosa , ma solo , baciandogli la veste, gli espongono la causa della loro venula, senza poi ritrarne risposta , la quale se pure vien fatta da