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loro proprie anni li combatte, e dilata da quella parte il dominio grandemente al suo signore.
     In Persia, contra quel re li progressi in questo tempo sono stati grandissimi , perchè sebbene li acquisti quasi tutti erano fatti in quel paese avanti il mio partire , non essendo ancor allora seguita questa tal qual pace, non si poteva ancora veramente dire che quel signore possedesse le miglia trecento e più di paese per lunghezza acquistato in quest’ ultima guerra persiana , sebben assai ristretto in larghezza ; perchè dove il suo confine prima eraconGior-giani Erzerum, e con Persiani la fortezza di Van, ora per l’acquisto fatto di Cars, Tillis, ed altre fortezze de’Gior-giani, ha penetrato avanti più di miglia centocinquanta in quella provincia verso Tauris, e per l’acquisto di esso Tauris nell’Armenia e di molle altre città e castella, ha penetrato nel regno de’Persiani per più di altre centocinquanta miglia.
     Delli signori Giorgiani poi, antiquamenle liberi, di religion greca e confederati con il regno di Persia , che sono quattro, d più potente e più vicino si è fatto finalmente del signor Turco tributario; un altro, ancor lui delli maggiori di quella provincia , per timore ha fatto il medesimo; talché restano due soli, li quali quando si muovano le armi in quelle parti, ancor loro converranno cedere al vincitore.
     Finalmente in questo tempo, che ho servito la signoria vostra a quella Porta, il signor di Gilan , persiano, sebben diverso di religione dalli altri Persiani, ha mandato suo ambasciatore al signor Turco, offerendogli in dono liberamente gran parie del suo paese, e perii restante mettendosi in protezione dell’ imperio turchesco ; onde anco per quell’ acquisto si è dilatato il dominio de’Turchi più