var qualcheduno che gli somigli, il che saria fami cosa , perchè oltra che a quelli confini tutti tengono da Persiani, li Turchi sono facilissimi a credere. Di più le genti del sultan iiaiazet sono venute da quelle parti ad uno ad uno, che niuno gli ha dato fastidio, e quelli che erano in prigione alle Sette Torri furono liberati dopo avutasi la certezza della sua morte; e disse il magnifico pascià in questo proposito, che mai avria creduto, che il predetto re di Persia s’avesse contentato di far morire il figlioldel Gran Signore ad instanza di suo padre per denari, e che Cristiani mai F avriano consentito. Dello Seriffo , che è in Affrica, avendo esso mandato ambasciatori con presenti al vice-re d’Algeri con offerirsi al servizio di questo Gran-Signore, si dee creder che s'intenderanno bene insieme , cosa che mi par di gran riputazione e beneficio alle cose di sua imperiai maestà. Sultan Selim, che è figliolo di sua maestà, e che tiene il suo sangiaccato in Natòlia , è d’ anni quarantuno in circa, grasso, di natura avaro, beve volentieri, ma manco di quello soleva , per non far dispiacere a suo padre, più per timore che per amore. Yorria entrare in possesso del suo impero, per quello si ragiona, inanzi la morte del padre, parendogli aver aspettato troppo , ma dubita che gF intervenga quello intervenne a suo fratello; e dubitando suo padre dell’animo suo, spesso dimanda al magnifico pascià quello che fa, e come si contenta, e quando sua maestà aveva male alle gambe, per farlo stare quieto gli mandava gran presenti, e molto più del solito. S’è pentito molte volte sua maestà di aver maritato le figlie sue in uomini sì grandi e di tanta autorità come ha fatto. Come per mie de’ 12 ottobre dc:l 6a scrissi, avendogli richieslo detto suo figliolo per il capitano del mar, suo genero, il serraglio vecchio di Rusten pa