a53 lui , sarà con questa sola parola « bene, o buono » . Bisogna poi essere coi pascià visiri, che riferiscono al Gran Signore a bocca, o per polizze, e poi risolvono quello che mette loro meglio, Questo modo di negoziare pare che possa essere di grande pregiudizio alla prudenza ed esperienza che potrebbe acquistare il Gran Signore; imperocché non parlando con alcuno, viene a privarsi di quella cognizione che si suole acquistare a trattare con varie persone. Però non è maraviglia se,o s’ingannano spesse volte da loro stessi, o sono ingannati da altri. E ben vero che si fanno molte volte leggere certi libri custoditi nel tesoro, che trattano delle paci o guerre fatte da loro in casa e fuori, governandosi nelle cose presenti con l’esempio delie passate; e di qui avviene che i principi di Gasa Ottomana hanno camminato nellecose di stato conquelie istesse norme che trovarono buone nel principio del regno per ampliar F imperio ; ottima e singoiar causa del mantenimento dei regni e repubbliche,ogni volta che da cause urgentissime non si è astretti a fare il contrario. L’ entrata del Gran Signore è , computati i carazzi, dazj ed altre rendite, dieci milioni , senza però i timari, che importano diciolto milioni. La milizia, che si trova sempre pronta nel regno del Turco, è cento cinquanta mila cavalli di timaro, cioè terreni assegnati per il soldo di un soldato a'cavallo: dodici mila cavalli pagati giornalmente dal tesoro del Gran Signore , guardie , ciaussi, ed altri del serraglio: quindici mila giannizzeri, fra quelli che sono alle frontiere ed alla Porta. I