19C sto nome, è uomo di età d’ anni trentatrè in circa, piccolo di statura , di collo lungo , di debile complessione e che non promette lunga vita, di natura malinconico, e che non si diletta d'altro che di studiare i libri della sua religione e le istorie ed imprese fatte da’ suoi maggiori ; la lettura delle quali cose eccita grandemente 1’ animo suo alla gloria. Fa professione di osservare a tutti un’eguale giustizia, e di mettere in esecuzione tutto quello che gli è comandato dalla sua legge. Poco stima i piaceri, siano di che sorta esser si voglia, e si contenta della sua sola moglie , astenendosi da tutte le altre donne ed essendo del tutto alienissimo dall’amore dei paggi. Non beve mai vino, il che parimente faceasultan Solimano suo avo: ha tre iigli, una femmina e due maschi : la femmina è in età di anni undici, e dei maschi uno è di nove anni, nominato sultano Mehemet, e l’altro, che per nome è chiamato sultan Solimano, è di otto anni in circa. Questo principe mai in vita sua ha veduto guerre; pur mostra alquanta inclinazione alle guerre da terra , e dicesi che dimandò in grazia a suo padre che non facesse l’impresa di Vienna , essendoché egli volea farla come fusse imperatore. Accetta questo signore ogni supplica che gli vien data, sia da chi esser si voglia; e veduta ch’egli l’ha, immediatamente commette che sia fatta giustizia ; onde è nato che molti si sono venuti a querelare del pascià Mehemet ’ , e ciò ha causato eh’esso sia caduto molto della sua solita grandezza, volendo il Gran-Signore udire ognuno, nè fidandosi del parer solo di Mehemet, come iacea il padre suo. Questo è quanto ho da dire sulla disposizione del- 1 Primo visir , del quale è discorso più avanti.