per esser di natura magnanima, si potria ottener più facilmente con la destrezza risoluzione buona ile’ negozj, che d’alcuno degli altri. E ricchissimo per la moglie già morta, la quale fu discendente di uno de’ soldani del Cairo. Ora s’è ammogliato con la germana di questo Gran-Signore , già figliuola di Meliemet, primo figliolo di sultan Solimano , e già maritata a Ferrat pascià, donna di spirito grande, e molto amata e stimata dal Gran-Signore, in maniera che tal parentado ha confirmala maggiormente la riputazione, che si credeva già lui aver presso il Gran-Signore. Non è alpuuo dei pascià più confidente di sè medesimo ( non eccettuandone alcuno) di costui, nè anco alcuno più caro e più stimato dal Gran-Signore che quantunque la grandezza di Mehemet sia suprema , e solo governi l’imperio, nondimeno può ascriversi al possesso che tiene già tant’ anni , e alla quasi infinita destrezza e rispetto, che tiene nel mantenersi in tal luogo, aggiunta la riputazione acquistata e per la secrelezza di tauli mesi della morte di sultan Solimano in campo a Zighel, e per aver quasi predetta la perdita dell’armata , quando impugnava la guerra contra tutti a favore della serenità vostra. Nondimeno con tntlo questo si veggono segni notabilissimi dell’ardire e della confidenza di Mustafà ; la quale benché nasca dalla grandezza dell’ animo suo, acquista nondimeno augumento dal conoscersi in molla grazia. E io certo avrei volentieri visitata e trattata più strettamente questa persona , con la quale mi averia dato 1’ animo contraere qualche benevolenza , amando egli la conversazione, stimando questo a qualche tempo poter giovar grandemente a questo eccellentissimo stato, poi che ognun stima lui dover esser, se sopravivesse a Mehemet, il primo appresso il Gran-Sgnore. Ma perchè