i53* I[ìfoheno andare alla Prevefa, & combattere i nemici. Armata della lega di quanti legni forfè, & et-me febiera-fi. 56 DELL’ H I S T O R I A fi tratteneva ancora in que porti per preparare diverfe co-fe per lo bifogno dell’ armata , ifeufando la fua tardità , & trasferendo la colpa in altri, per eifere le galee fotto molti capi. Ad altri piaceva più lo ftarfi a Corfù, & afpet-tare ivi il Doria, il quale dava intentione di prefto ifpe-dirfi, & venire a trovar loro, non ftimando, nè utile, nè iìcura, maiììme per le cofe de’Vinetiani, l’opinione d’abbandonatela fortezza di Corfù, & la guardia di tutto il golfo . Giunfe poi finalmente a’ fette di fettembre il Doria, ma non con tutte le galee, percioche alquante n haveva lafciate in Spagna, per guardare quei mari dall’ incurfioni de’ corfali , & alcune altre erano paliate in Africa al foccorfo di Tunifi, & della Goletta per foipet-to di nuovi moti de’ Turchi, & de’Mori in quelle parti. Furono all’hora rinovate le prime confulte, ma con maggiore neceifità di venire a qualche rifolutione , & prendere alcuna imprefa; onde finalmente di commun confen-fo fu rifolto d’andare con tutta 1’ armata alla Prevefa a combattere i nemici. Era il difegno de’noilri capi, come prima fuifero giunti alla Prevefa , mettere le genti in terra , & fare ogni sforzo per ridurre in loro potere il cartello , & all’incontro di eifo fabricare un forte , per havere in loro poteftà la bocca del golfo ; onde fuife poi in libertà loro di prendere quale conlìglio pareife migliore , ò d’ entrare dentro a combattere 1’ armata nemica, overo d’impedire a quella 1’ uicita , & farla disfare da’ fuoi proprii incommodi. Era con grande applaufo di tutti fen-tito quello coniglio , recandoli ancora a certo buon augurio il luogo, ove s’ haveva a configgere, come favorevole a’Prencipi di Ponente , per la fegnalata vittoria, che haveva in quel mare riportata Augurto di Marc’ Antonio , & di Cleopatra Regina d’ Egitto. Erano all’hora nell’armata della lega cento & trenta-fei galee , due galeoni, & trenta navi armate. Quelli legni furono in cinque fchiere ordinati ; nella prima fù polla tutta l’armata groifa , guidata da Francefco Doria; & in quattro altre era l’armata fottile divifa : avanti gli altri