3 quamente confederati con esso regno , e a lui confinanti, solevano esser dati in occasione di bisogno per obbligo di capitolazioni, come erano li Curdi, li Giorgiani ed altri. Ora questi Curdi, come ho detto, sono fatti quasi tutti sudditi del Gran-Signore. Li Giorgiani, principi di religione cristiana, ma di rito greco, sono quattro, abitano quella parte di paese, che è fra il mar Caspio e il mar Maggiore, lungo venticinque giornate e largo sei, e confinavano con Persiani mediante il paese di Servan, ma ora confinano con il Turco. Erano li più potenti e potevano far fino a venticinque o trenta mila cavalli; ora hanno perduto gran parte delli loro stati, e sono molto indeboliti, e finalmente si sono fatti tributar j del Gran-Signore, avendo anco Sicvar, il più potente fra loro, un suo fratello per ostaggio a quella Porta, con il quale io aveva molta conversazione per avere relazione circa le cose di quelle parti ; ha desinato in casa mia , e 1’ ho scoperto molto appassionato per li Persiani, e inimico a’Turchi nelle informazioni avute da lui. Li altri due signori Giorgiani sono Garogli, e Dadian di minori forze: possono far fino a diecimila cavalli, e non confinane con Persiani, nè con il Turco, perchè sono più a dentro fra quei monti, e però conservano ancora la loro libertà ; ma ad ogni poco di moto di armi in quelle parti, dubito che ancor loro seguiranno la fortuna del vincitore. Queste contribuzioni e questi aiuti essendo forze molto deboli, incerte e pericolose, ricusando ben spesso quelli sultani di concorrer alla difesa di quel regno per diverse cause,e li confederati negando molte volte li aiuti per le proprie necessità, però non è meraviglia se quel regno ha patiti tanti danni e tanta diminuzione di forze; che dove