4>1 alcuna cosa dei negozi in quelle parti, del che ha particolar cura il bailo della serenità vostra ; ma perchè non intendo abusar della molta benignità delTeccellenze vostre iu cose di questa qualità, mi restringo a dire solamente a consolazione loro, che il negozio di Costantinopoli moltiplica tanto a beneficio di questa città , che dà partito a molte navi all’anno, e Tentrata del cottimo è talmente accresciuta, e per la moltiplicità delle faccende, e per le buone regolazioni fatte, quando io ritornai di bailo, che ora rende cinque e sei mila zecchini all' anno ; la qual entrata supplisce a tutti li salariati e provvisionati, e può supplir anco quasi a tutta la spesa, che può far il nostro bailo ordinariamente a quella .Porta. Quando io mi partj di qui per il carico estraordina-rianiente impostomi dalla serenità vostra, io ebbi dal clarissimo signor bailoMicliiel,allora cassiere di collegio, zecchini mille dugento per spender nelle occorrenze pubbliche , nè io ne volli più ; perchè siccome il denaro in onesta quantità è buona e sicura compagnia nelli viaggi, cosi in molta quantità è inimico di chi lo porta. Io trassi a cambio, un mese da poiché giunsi a Costantinopoli, zecchini mille per dar principio a provveder li tre mila zecchini , che per commissione sua doveva donar a Sinan pascià, li quali poi , portando il tempo avanti, per la sua provazione avanzai alla serenità vostra. Questi zecchini mille, e anco cento di più , ho consegnati al mio partir al clarissimo mio successore. Ho fatta tutta la spesa ordinaria del bailaggio e tutta la spesa dell’e-spedizione di posta lettere. Ho speso mille cinquecento zecchini in salar] de’ dragomanni e altri per conto di cottimo. Ho comprato gran parte del donativo di valuta di