i57i Atnbafcia-tori mandati da' Principi a rallegrar// co’ Vindiani. Nuovi provi/ioni fatte per la co-tinuation della guerra . Giacopo Saranno fi" /limito al Barbarigo. Lettere del Senato al Veniero . 252 DELL’ HISTORIA huomini, desinati da Don Giovanni a diveriì Prencipi,' per occaitone della vittoria, cioè, Don Lopes di Figa-roa al Rè Cattolico , Donn Ernando Mendozza a Cefare \ il Conte di Piego al Pontefice, & Don Pietro di Zapa-ta a Vinetia, i quali tutti volfero lmontare in terra ad Otranto. Portò il Zapata lettere al Doge, & al Senato ufficiofiifime , per le quali Don Giovanni dando conto del fucceifo della giornata, & della prontezza, con la quale egli fi era in quello cofi arduo negotio adoperato : dimo-itrava, haverfi non meno volentieri a tante fatiche efpofto, &a tanti pericoli per defiderio che haveva della grandezza, & ficurtà della Republica , che per fervitio del Rè fuo Signore, ò perla propria iua gloria: però allegrandoli de felici pattati avvenimenti, s’offeriva infieme di predare nell’avvenire l’opera fua conia ileifa pronta volontà, & accendeva fperanze di cofe maggiori. Mandarono parimente tutti i Prencipi Italiani fuoi Ambafciatori a Vinetia a rallegrarli di tanta profperità ; & alle corti de’Prencipi più lontani fi fecero tali uffici, che ben potero inoltrare, & l’importanza di quello fatto , & la Itima, che fi faceva della Republica. Quelle cofe niente però ritardavano i penfieri, ò le pro-vifioni della guerra ; anzi le accelerava molto il defiderio di profeguirela vittoria, & la fperanza di trarne più vero frutto. Fù dunque fubito in luogo di Agoltino Barbarigo eletto Giacopo Soranzo Proveditore Generale dell’ armata, nella quale furono fimilmente mandati quindici gentil’ huomini creati Governatori di galee, per provedere di nuovi patroni a quelle , che n haveflero bifogno. Scriife il Senato al Generale Veniero, lodando molto il valor fuo , & commettendogli, che per nome publico do-velfe alle perfone principali rendere particolarmente molte gratie del fervigio preltato con grandiffima prontezza in importantiifimo bifogno , & allegrarfi con elfo loro ap* prelfo, che havelfero a’fuoi nomi acquillata tanta gloria, & tanto merito con tutta la Chriftianità. Ma fopra tutto eflortavano il Generale a procurare con ogni Audio potàbile