AVVERTIMENTO Dalla intitolazione stessa di questa scrittura si fa manifesto, che la-medesima non è una Relazione d’Ambasciatore, ma è materia così affine ed interessante, elie ci è sembrato obbligo nostro il darle posto in questa collezione. È da ritenersi opera di uno dei signori veneziani del seguita dell’Ambasciatore, per quanto più volte ripete lo scrittore, cioè d’avere costantemente accompaguato il Soranzo, anche nella solenne prèsentazione al Sultano.