4o2 ed altri di sangue reale, ed insieme anco di quelli che sono li più favoriti da sua maestà, e dell’ animo suo versogli altri principi, onde le vostre signorie illustrissime possano conoscere quel tanto che è concesso di penetrare circa la disposizione dell'animodi sua maestà, e far giudizio sopra il vero stato de’tempi presenti. E perchè di tempo in tempo ho dato avviso alla serenità vostra di tutto quello che per ordine suo ho negoziato con il re cristianissimo e suoi ministri, e similmente avendola tenuta avvisata, con quella maggior diligenza che mi è stata possibile, delli continui ed importantissimi maneggi che sono stati trattati in quella corte per il tempo che vi sono stato ambasciatore ( volendo sopra tutto attendere alla brevità), pretermetterò il replicare 1' una e l'altra di queste parti, se non in quanto richiederà la più chiara cognizione dello statodei tempi presenti. Il regno di Francia ha avuto varie discendenze , dopo la declinazione dell'impero romano: la prima fu di Faramondo re dei Franconi, popoli venuti di Germania, li quali gli mutarono il nome di Gallia, chiamandola dal loro nome Francia. Questo re essendo pagano, nel quattrocento venti cominciò a regnare *, ed il quinto re dopo lui, nominato Clodoveo, nel quattrocento settanta nove si battezzò con li popoli, e fu consecrato e coronato nella città di Reims da san Remigio, siccome è stato sempre osservato dalli re suoi successori fino al presente; e durò questa prima successione sino al settecento cinquantuno , nel qual tempo il regno fu occupato da Pipino padre di Carlo Magno; il quale succe- 1 Secondo Gilbert, questo è piuttosto 1* attuo della morte di Faramondo.