VINETIANA LIB. IX. 51 re ; l’armata ftarfi otiofa : fe il nemico doveva in ogni parte del fuo flato eifer ficuro , perche continuare a con-lumarfi con la guerra? Ma in contrario da chi più maturamente era la cofa confiderata , adducevafi, non corrifpondere quefte mal fondate fperanze ad un certo pericolo di tirarci adoiTo tutto l’eflercito Turchefco, ponendo neceflìtà a nemici, che per grande noftra ventura s’erano volti altrove, di ritornare un’altra volta alla mina della Dalmatia:- convenir!! pili tofto fpendere quefto tempo, & quefti denari in fortificare le terre più importanti , & aflìcurarle da quelli fonimi pericoli , ne’ quali pur dianzi s havevano vedute conftituite , non eifendo ficuri, che i nemici, eh’erano ancora poco lontani, prefto non poteifero ritornare ad af-falirle . Oltrache , ove lafciarfi il peniiero dell’armata? dalla quale come dipendevano i fucceifi più importanti, cofi ad eifa doveva volgerfi la prima cura , & accrescere a quella quanto più fi poteife di forze, & di riputatione ? Et poiché quanto poco fuife da confidare ne gli ajuti altrui , lo dimoftrava la tardità, con la quale fi procedeva nelle unioni dell’armate , doverfi prefto con l’ifperienza conoicere ciò che non haveva potuto pervadere la ragione , che non potendo foli continuare nella guerra, & non eifendo fecondo il bifogno ajutati da altri, fi converrebbe trattare la pace. Ma alla conclufione di quefta, com’ era a propofito provocare i Turchi con nuove ingiurie, & {degnare maggiormente 1’ animo di Solimano con poca, ò forfè niuna iperanza d’ alcun profitto ? Le cofe della guèrra fuccedere sì poco prolperamente , che non doveva qua-fi nafcer dubbio , eifer più fano coniglio il penfare ad eftinguere quefto fuoco , che dare occafione a nuovo incendio . Quefte ragioni movendo Y animo di tutti, fecero finalmente rifolvere di licentiarei fanti Tedefchi, co’I donare a’foldati altra mezza paga, & fare a’capitani più groiTì doni T cofi per tenerfi conciliati gli animi di quella natione, come ancora per fchifare il pericolo, che eifendo già entrati dentro de’ confini della Republica , con in- D 2 folen- 1538 ¡{¿¿ioni in (entrari*, eie iijf'alieno . Onde fi li-cent inno i foldati .