3o4 forme all'uso di Levante nei sospetti di corsari, con il fumo il dì, e la notte con i fuochi, diano, come danno, segno a tutto il regno delli navilj che all’ improvviso si movessero; perchè da questi segni avvertiti i paesani, corrono immediate, siccome sono tenuti in pena della vita, tutti i capi di casa, con tanti uomini appresso armati, e con provvisioni di viveri per quattro giorni almanco, alla difesa di quei luoghi là dove è più temuto il pericolo e l’invasione. Da questi adunque , insieme con le guardie e provvisioni d’armi, artiglierie, e munizioni, con le quali si tengon muniti ordinariamente i porti, è assicurata la difesa , perchè non possono esser mai nè così pochi di numero, nè cosi deboli quelli che vi concorrono, che non siano atti ad opporsi a qualsivoglia primo impeto, e che con gli ajuti d’ora in ora sopravvenienti, non si rinforzi anco più sempre la difesa, e si assicuri il pericolo tanto maggiormente, quanto che dalla parte nemica si convien stare a discrezione dei venti e del corso dell’acque per accostarsi ai porti, non potendosi entrare in essi se non con le maree, o con un vento tanto prospero, che superi l’impeto delle acque: non essendo alcuno così ardito con 1’ esempio dellearmate di Cesare e d’altri andate a tra verso, che si assicurasse di star fuori per essere le spiag-gie pericolosissime, ed i venti dispostissimi a far mutazione; in modo che per la via del mare non può il regno in alcun modo esser tentato all’improvviso, nè senza gran disagio e pericolo di chi lo assaltasse. Per la via di terra non resta altro che la parte settentrionale verso la Scozia, che abbia bisogno di pre-sidj, altramente potriano gli Scozzesi a tutte l’ore far correrie e depredazioni, invitandoli non solo la spe-