DELLA GUERRA DI CIPRO LiftIII. 321 delV artigliarla dell’ armata groffa, in modo che ò del tutto 1572, opprefli, ò almeno trattenuti , 6c travagliati non poteife-ro preftare alcun foccorio a Generali , Te co ’1 loro fqua-drone di mezzo fi fuife venuto al conflitto . Il quale dilegno fcoperto da’ noftri Capitani, furono fubito mandati gli ordini a quelli eh’erano nell’uno , & nell’altro corno, che dando al viaggio de’nemici attenti, &t tenendo fempre verfo quelli girate le prode , non permetteifero loro il trapaifare oltre la noftra armata . In modo che {landò fempre in ogni parte 1’ una armata alla fronte dell’ altra , s’ erano già tanto appreifate, che s’ aggiungevano con li tiri dell’artigliarle. Faticava!! in tanto bifogno il Generale Fofcarini , ac- If'ZTi'ó-ceio di grandiifimo defiderio di laude , & di far cofa , che corrifpondefle all’opinione concetta della fua virtù : dati. onde portato fopra una fregata , hor quà , hor là , procurava d’ eifer da per tutto ; ordinava , commandava , provedeva a tutte le cofe neceifarie : pregava i Governatori delle galee , & i Capitani ad eifere ricordevoli di fe medeiìmi , & del felice fucceifo dell’ anno paflato : Effere queflì , quegli flejfi nemici , che già pochi meji erano jiati da loro con tanta gloria juperati in battaglia : an%i i più timidi di loro , & più da poco j pero-che tutti i più forti , & i più generofi erano morti nel conflitto , & gli altri avanzati dalla flrage rimanevano ancora pieni di Jpavento : la riputatione della recente vit’ toria fen%a dubbio dovere combattere per loro contra gente avilita , perduta d animo per l avverfo fuccejfo della battaglia j d quali farebbe il fuo Capitano primo autiere della fuga, come fi conveniva all' effercitio fuo di cor-fale, come haveva fatto nella giornata dell anno paf-fato : non efferr alcuno, che non haveffe fommamente bra-mato di bavere facoltà dì combattere i nemici, tenendo per fermo, in ciò confiflere la principale difficultà di potere riportare uri altra non men chiara vittoria : tale occafione , quando più lo defideravano, & meno lo affrettavano , ef-jerfi per Divino configlio bora offerta : fe quefla volta H. Vcrruta. "Par. II. X an-