204 tutti li cotoni, e nel Bresciano, Cremasco, e Padovano tutti i lini per li ordimenti; il qual mestiere di fustagni, così come per il passato soleva dar utile grande a questa città, così ora glielo daria grandissimo, perchè di fustagni grossi e sottili, borracciui ', intime *, valessi 3, bombacine, e altre simili cose si spacceria per più di duecento mila ducati l’anno, e si fariano abitatissime e popolate tutte le castella del Trevisano, Padovano, e Vicentino e del resto. Pure di questa cosa mi rimetto a maggior giudizio; ma per quel tanto eh’ io veggo, non conosco contrario che potesseimpedirequestagrande utilità. In quei paesi non s’ha bisogno di legge sopra le pompe, essendo naturalmente parcissimi nel vestire, e nel mangiare usando cibi grossi per l’ordinario loro. E hen vero che i signori del paese, che sono da venticinque o trenta, vivono onoratissimamente e suntuosamente, e spendono quanto possono, e forse qualche cosa di più, di modo che sono sempre intrigati e obbligali con l’usure, che loro chiamano finanze, ai mercanti di Anversa, i quali per indulto imperiale possono servire ognuno con dodici per cento l’anno. Questi Paesi-Bassi sono governati ora dalla vedova regina Maria d’Ungheria, sorella dell'imperatore e donna di tanto spirito e valore che basteria per il governo d’altrettanto dominio; perchè è d’uno spirito indefesso, e 1 Tele dove entra della bambagia. Vedi il Di*, dell’ Alberti, e nel Du Cange le voci barbariche boccasinus c bocasinus per specie di tela bamba-gina o anche lina. a Tralicci; sorta di tela d’ accia , di cui si fanno i gusci ai guanciali e materasse. 3 Una specie di tele di canapa e cotone a guisa di frustagno, ma assai più leggiere di esso, che serve ad uso di soppannare i vestiti.