356 del re cattolico, eccetto in quello che tocca alla serenità vostra, al medesimo signor Badoero; ma quanto alla regina, alla quale principalmente ho servito, posso in mia parola conchiudere, che, eccetto con uno, con tulli gli altri principi si ritrovi la maestà sua ben disposta, e con la serenità vostra congiunta particolarmente di vera amicizia, lontana da interessi, desiderosa, quanto a lei, come più volte mi ha detto, non solo che sia conservata, ma, quanto è in poter suo, accresciuta. E certo, parlando con quella reverenza che io debbo, non deve la serenità vostra, ancorché abbia levato di là l’ambasciatore,levar del tutto l'amicizia; che se bene la regina è stata prima a levare il suo, ella si dà ad intendere con averne lasciato un altro, che risiede qui ordinariamente per lei e per il marito, non aver fatto alterazione. E quando mi licenziai, prevenendomi me lo disse chiaramente in forma di dolersi, quasi eh" ella credesse che vostra serenità si fosse sdegnata vedendo che revocava me, e non lasciava alcun altro; parendole che non fosse stimata, come le pare che convenga alla antichità e nobiltà di quel regno, oltre la particolare sua affezione ed opinione che ha verso questa repubblica. Che se pure occorresse che il re vi stesse ordinariamente, potria anco la serenità vostra supplire con uno a lutti due; ma andandosene, come farà, crederei che per molte cause fosse bene tener viva con la presenza di qualcuno, o sia segretario,o console , o ambasciatore , la memoria di questa regina, dico anco non considerando il bisogno che se ne ha, per rispetto del commercio e del traffico, che quel regno ha con questa città, e per li nostri che vi risedono, e con le navi ogni dì vanno e vengono innanzi e indietro. Li quali nostri , se mai ebbero bisogno d’aiuto, e di esser