2^3 corla , perchè piace a loro di venire alle slrelle. L& lerza sorte è d’ archibugieri, i quali poco vagliono, perchè non sono esercitati, se non alcuni pochi nelle guerre di qua dal mare; e quisla sorte, insieme con la quarta, che è di picche, è stala da più poco tempo aggiunta alla vecchia milizia d’Inghilterra. Di queste quattro sorte di milizia si può fare un esercito di cento mila persone, delle quali venti mila sariano eccellentissimi arcieri , venti mila persone a cavallo (e di questi appena la quarta parie uomini d’arme) ed il resto archibugieri, e picche. Ma per nissuna o rarissima occasione sogliono porre insieme tutto quel numero. I magistrali militari sono questi : il primo luogo tiene il capitano generale; il secondo è del maresciallo, che essendo assente il generale , tiene il luogo suo ; l’altro è il proposto a tulta la cavalleria; e v’ha il tesoriero, il maestro dell’ artiglieria , il colonnello e molti altri magistrati inferiori, che sarebbe lungo a riferire. La fazione è divisa in cainpagnie di cento che hanno il lor capitano, luogotenente, bandieraro,e sergente. Similmente la cavalleria è divisa in squadredi centocol medesimo ordine; questa usa le trombe, come la fanteria li tamburi , e sempre la guerra legittima è denunziata per uno araldo. Quando alloggiasi, il campo è munito di carri, e d’impedimenti; e se il nemico è vicino, fanno i suoi fossi con gli argini di terra, e dispongono 1’ artiglieria in luoghi opportuni. Fanno due sorte di guardie; una di cavalli che si chiama scolta; l'altra di fanti, che si chiama sentinella. Se hanno indizio che il nemico venga, subito per tutto il campo si grida in loro lingua «archi archi» che questa è l’ultima speranza de-