238 cosa si tratta all’ istesso modo. Se il libro dispiace, subito è stracciato; se piace vieti servato sino all’ultimo giorno del parlamento, dove in presenza del re sono letti tutti quei libri; ai quali se il re assente, lutti sono tante leggi ferme ed immutabili, che una volta piaciute al re, non possono esser più levate senza il parlamento; ma se alcuno dei libri non piace al re, allora vien dello che il re si avviserà, e la cosa è rimessa in allro tem po: e questo è insieme l’ordine del parlamento. Ancora un’altra congregazione è appresso gl’ Inglesi,che si chiama convocazione ', dove entrano i vescovi e sole persone ecclesiastiche. Non si tratta in quella se non di cose pertinenti alla religione, e quello che vi è determinato si chiama costituzione provinciale; e nel proponere e trattar le cose, si usa l’istesso ordine che si usa nel parlamento; e quello che propone le cose si chiama prolocutore del parlamento delia convocazione, o prolocutore della convocazione. Questi parlamenti, principe serenissimo, quando sono fatti giuridicamente, sono alti ad acquietare ogni sedizione e tumulto, sono utili e sicuri, come cose falle per comun parere e consentimento, perchè riducono la potestà regia ed assoluta in potestà legittima ed ordinaria, dove è libero ognuno. L’ ulficio de’ consiglieri è essere mezzano tra il popolo ed il principe, ricordandogli che osservi le promesse fatte nella sua elezione; ma ora mi pare in questo ritrovarsi molli disordini: prima, perchè molte cose che si dovriano riferire al parlamento, sono concluse nel consiglio domestico del re, come è stata la conclusione della pace fatta ultimamente con Francesi, e special-1 ConsìsLorjr Coui L.