4'9 ed il sig. contestabile ha sempre persuaso sua maestà a servisi più presto di tutte le altre uazioni che di questa, principalmente per la poca obbedienza che per il più sogliono prestare li soldati italiani alli loro capitani. Sopra tutte le genti di guerra è il signor contestabile, il quale in ogni luogo ch’egli si ritrovi in assenza del re è luogoteneute generale di sua maestà sopra tutti gli altri , e può disponere della giustizia e di ogni altra cosa pertinente alla guerra, come se fosse la stessa persona del re, e come sua maestà va all’esercito, è of-fizio suo di condurre la vanguardia, ed ha franchi ventiquattro mila di provvisione, e porla per insegna la spada nuda. Sono poi tre marescialli, che sono S. Andrea , Brissac , e Strozzi, li quali hanno similmente autorità sopra le genti di guerra, ma più limitata che non ha il contestabile, e se si trovano in luogo dove vachi qual-voglia ministro del re, ciascuno di loro entrata in luogo di quello, ed hanno di provvisione franchi dodici mila per uno. Sopra le cose del mare sua maestà ha due ammiragli; uno per il mare Oceano, che è il signor di Chàlillon, e l’ullro per il Mediterraneo, che è il conte di Tenda. Nell’Oceano non si serve sua maestà di galere, essendosi veduto per esperienza che non riescono per il grande impeto dell’acqua, ma sibbene di navi , delle quali ha modo di averne grandissimo numero dai particolari, le quali però 11011 eccedono per portata trecento botti, e similmente in Normandia, Brettagna, e Guascogna vi è gran numero di uomini da comando e di tutte le altre cose che sono necessarie per fare armata. Nel mare Mediterraneo, oltre l’ammiraglio, ha sua