VINETIANA LIB. X. u9 ti , & commettendoli alla forte usciti del loro paefe natio , per andare procurandoli con /’ armi nuove, & incerte habitationi . TSlelle mìferie /’ bavere alcun ficuro , certo rifugio fuole effer di tanta confolatione y che T huo-rno fi jcorda ben beffo le cofe già paffute con maggiore prosperità . Sarebbe fen^a dubbio jtato più defider abile y che fempre fi fuffe viffuto in pace > che i nemici non ha-v effer o pofto l’affé dio a questa città > che non / baveffero tneffo in animo di volere al tutto espugnarla j ò fe queft o doveva avenire , f bavere for%e maggiori da refiftere, da ributtare / empito loro , & da vendicare T ingiurie. Ma poiché nè /’ una cofa , nè l altra è ftata in potere nostro , nè voftro, nella conditione, & nello ¡tato, in che: bora ci ritroviamo , che altro refta di fare , che a noi, per adempire T ufficio di buon Vrencipe , di padre , & paftore de fuoi popoli , mantenere nella protezione , <& tutela noftra le voftre perfone j poiché non fi potevano con-fervare, ò portar via le cafe, & le mura di quefta città $ & a voi racconciarvi dì queft affetto del voftro Vrencipefaper accommodarvì al tempo , (¿f fervire alla neceffità. Si conferver amo le perfone. voftre, s alleverà la voftra pofterità , nafceranno da voi padri valorofi, generosi figliuoli : chi sà , che ad ejji non tocchi fare la voftra vendetta ? Grande è la viciffitudine delle cofe huma-ne , & non meno , che /’ altre vi fono fuggettì i grandif-fimi imperii. Certa cofa è , che nella Republic a noftra fi conferverà fempre la medefima prontezza per dover prender T armi contra quefti nemici, quando fi veda unione tale fra Vrencipi Chriftiani , che dia buona fperan-%a di farlo con qualche frutto , & fervitio della Cbri-ftianità . Vero come è neceffario , così è favio ancora r & ficuro configli& cercare di vivere , & fperare cofe migliori. Mentre il Generale parlava, cadevano frequenti le, lacrime da gli occhi di tutti , eccitate nor> meno da tenerezza d’affetto , che da grandezza di dolore . Simili parole usò dopo il Generale con gli huomini di Mal- H 4 va- 1540 TìcJore di quel pepai* . V i fi effe ufficio paffa con quelli di Malva fitt,