432 diare, ed è dotta nelle lettere greche e latine; è duchessa di Berry, con franchi cinquanta mila d’entrata , ed altrettanti ne ha di provvisione dal re, e sta in corte con la sua casa molto onoratamente. Sono anche del sangue reale il sig. di Vandomo, ora re di Navarra , ed il cardinale di Borbone, ed il principe di Condè suoi fratelli, ed appresso il duca di Montpensier, ed il principe Rochefoucault fratelli, li quali tutti sono discendenti della casa di Borbone, non vi essendo restata altra line*a del sangue reale , che questa ; e se avvenisse che la linea mascolina del re mancasse, non succedendo le figliuole femmine alia corona di Francia, secondo la disposizione della legge salica, il re di Navarra succederebbe alla corona, e non avendo figli maschi, succederebbono similmente gli altri ¡suoi fratelli d’uno in uno. Il re di Navarra è pervenuto a quel regno per la successione di sua moglie unica figlia ed erede di Enrico d’Albret, ultimo re, ed è in possesso libero solamente tìi quella parte del regno che è di qua dalli monti Pirenei, che sono li paesi di Bierna e di Bigorra e delli contadi di Fois e d’Albret, e potria fare più di seimila buoni fanti e qualche numero di cavalleria , ed ha di entrata, fra l’eredità della moglie ed il suo patrimonio, franchi trecento mila. Pretende sopra Pam pioli a con il resto del regno di Navarra di là dai monti, posseduto dal re di Spagna Li più favoriti e familiari di sua maestà, sono al presente il duca di Guisa , ed il Cardinal di Lorena. Il i Che veramente fu usurpato alla casa d’Albret da Ferdinando il Cattolico.