*544 J)a altri nè. Et danr.ofif-fìtna a' Vinel iani. 170 DELL' HISTORIA limano intento alla ruina della Chriilianità ; & perch' era iimilmente di molto fuo iervigio , che tra’ medefimi Prenci pi Chriitiani fi mantenere , quanto più giuda fi poce va, la bilancia delle forze & grandezza loro ; la quale proportene pareva che s andaiTe didruggendo , ò debilitando > continuando la guerra , per la quale dentro alle vifcere del fuo deffo regno era il Rè di Francia conilretto a combattere per la difefa delle cofe proprie contra potentilTimi eiferciti . Et oltra ciò la feparatione del ducato di Milano, ò della Fiandra da gli altri tanti itati ricaduti nella Corona di Spagna, non poteva eííere, fe non di commodo a gli altri Prencipi , che convenivano havere tanta grandezza fofpetta. Altri nondimeno diverfamente giudicavano , che tale accordo , non haverebbe effetto ; però che Cefare, il quale non voleva veder’il regno di Francia oppreffo dall’ armi del Rè d’Inghilterra , per la qual caufa erafi all’ hora inol- io ad accordare, non haverebbe parimente fopportato di vederlo crefcere, & fiorire per la pace, & per 1’ acquido di sì nobili dati ; & il Rè Francefco per natura molto inquieto, non contento di quello potede havere ottenuto per l’accordo, afpirando fempre a cofe nuove, haverebbe facilmente fatte naicere occaiioni di ripigliar 1’ armi. Ma quando pur haveffe queda a riufcire una buona , & vera unione, doveva con ragione effer molto fofpetta alla República ; poiché tanta gente da guerra, ch’era negli dati di quedi Prencipi, non haverebbe potuto dar lungamente otiofa ; non vederli in loro penfiero di attendere all’ imprefe contra’ Turchi , poiché già andavano attorno ragionamenti che fuflero per mandare unitamente Ambafcia-tori a Solimano, per trattare di pace , ò di lunghe tregue. Doverfi appreffo confiderare, che farebbe nell’avvenire minore la dima della República , quando dell’ami-citia fua non haveffero nè l’Imperatore , nè il Rè di Francia havuto bifogno : la gelofia, che per lungo tempo era data in quedi Prencipi, di vedere i Vinetiani congiunti con l’emulo, & nemico fuo, onde ne fuffe divenuto più po-