siderati dagl’inglesi, sono siati da loro occupali al tempo della guerra , ma non li hanuo saputi tenere, perchè Forthleilh è stato loro ritolto, parte per forza, e palle per astuzia da monsignor di Termes , ch’era luogotenente del re cristianissimo, e l’isola è stata ritolta dagli Scozzesi, mentre che gl’inglesi la fortifica vano. Queste fortezze, sidi sotto come di sopra, quando fossero in mano di un principe, sarebbe come se uno avesse le mani intorno al collo a uno, che lo potrebbe strangolare. Nè Scozzesi si potriano salvare, se non fortificando altre parti, il che potrebbono fare per la gran comodità dei siti che hannu ; ma non sono alti uè a fortificare, nè a difendere i forti; e perchè-i Francesi hanno acquistato Forthleith, ed aiutato gli Scozzesi a prender l’isola del cavallo, però questi due luoghi sono in inano loro, insieme con Dumbarton ai confini della Scozia e dell’Inghilterra sopra il mar di Fiandra. E veramente col mantenere la Scozia delle cose necessarie in copia, e di più avendo il delfino'la pupilla di Scozia *, comincia il re di Francia aver ragione in quel regno, togliendolo di falto agl’inglesi. Oltre di che usa modi assai destri; perchè essendo andata la regina vecchia in Francia, e avendo menato seco tutti i più grandi della Scozia perchè non facciano tumulto, il re li ha compri affatto; dove non è duca, nè signore, À prelato, nè signora, nè dama di Scozia in Francia, che non sia liberalissimamente donata dal re cristianissimo. E questi sono i mezzi che tiene sua maestà sentendosi ricchissima, ed avendo voglia di fare dell’altre imprese, * Che fu Francesco II. * Maria Stuarda.