3oi della persona per poter andare innanzi ed indietro, correre e saltare, che caricarsi d’armi, ancorché si assicurassero molto meglio la persona, con restare impediti: perciò non usano comunemente altro che, per la difesa della testa, alcune celate leggieri ad uso di mezze teste ordinarie, piuttosto che morioni o cosa di maggiore importanza; e per la persona, ovvero qualche petto di corsaletto, che arma la parte dinanzi, benché meschinamente, ovvero più volentieri (quelli massime che ne hanno il modo ) qualche giaco o camicia di maglia ; ma 1' uso più frequente è di alcuni giubboni di canevaccio imbottiti a molli doppj, alti due dita e più, riparo tenuto sicurissimo contro la furia delle freccie, e sopra le braccia alcune liste di maglia per il lungo, e non altro. Dirò ora della cavalleria stimata non manco necessaria per la difesa, che per l’offesa. Parlando della leggiera, questa, se fosse buona, saria certo infinita, perchè più numero di cavalli produce quell’isola, che qualsivoglia altra regione di Europa; ma essendo cavalli deboli e di poca lena, nodriti solamente di erbe, vivendo come le pecore e tutti gli altri animali aH’intemperie del-l’aere per tutti i tempi nei pascoli alla campagna, non possono far gran prove, nè sono tenuti in stima; nondimeno essendo, come sono, arditi e coraggiosi, massime se si abbatte che siano della provincia di Wallia, dove il luogo lo permetta, sono attissimi per far delle discoperte e correrie e travagliare gl’inimici; ma dicesi che fariano meglio assai se fossero meglio nodriti. Di cavalli grossi, buoni per gente d’arme, non ne producendo l’isola, eccetto qualcuno nella provincia di Wallia , ed alcuni pochi da certe razze che ha la corona, non può avere il regno di grossa cavalleria cosa conside-