'51% Armata Pontificia ajfalta la Pnvefa. Sua defcrìt-tiont. A finito principiato. 54 DELL1 HISTORIA havendo da gli huomini del paefe intefo , che’l cartello della Prevefa era debilmente guardato, giudicò non dover- li lafciar paflare l’ occaiìone d'improvifamente aifalirlo , eifendo quefto luogo commodiiTimo ricetto di Turchi, per difturbare le cofe della Chriftianità . Prefe egli dunque Cubito configlio di transferirfi in quella parte, Sperando che con r aiTalto fubito, & a difensori inafpettato , gli potef-fe venir fatto di facilmente acquiftarlo. E porto il cartel- lo della Prevefa fu’l promontorio Attiaco poco adentro della bocca del golfo di Larta , detto anticamente il ie-no Ambracio , il quale circonda circa feifanta miglia ., Quella bocca è molto anguila, & poco profonda , eifen-do atterrata con molte fecche dalla labbia del fiume Larta , che gli corre vicino , donde la città , & il golfo prende il nome ; talché dovendo per quella condurfi le genti , che voleifero tentare 1’ eipugnatione del cartello, veniva effo a ricevere non poco di ficurtà, non potendo entrarvi navi groife, nè galee fottili altrimenti che una alla volta, & con qualche pericolo. Fù quefto cartello già fabricato da Ottavio Augufto in fegno della vittoria navale , che riportò vicino a quefto luogo, & fù detto Ni-copoli . E fabricato all’ antica, & non molto forte ; ma però per lo (ito fuo ilimato affai , & con ordinario prelìdio di foldati cuftodito da'Turchi . Il Patriarca dunque entrando per quella bocca nel canale della Prevefa , havendo la galea di Paolo Giuftiniano fatta prima la ftra-da all' altre , sbarcò le genti, & 1’ artigliarla circa un miglio lungi dal cartello in campagna aperta; & perche la maggiore fperanza del buon fucceifo era ripofta nella celerità , fenza confumar tempo nel fare trincee, e forti, fi cominciò fubito con 1’ artigliane a battere le mura ; nel che parendo, che Aleffandro da Terni, a chi era com-meifa quefta cura , procedeife con tardità , volfe il Patriarca egli fteifo fmontare in terra, per follecitare con maggiore diligenza il piantare 1* artigliane , & fenza alcuna intermiifione di tempo feguire la batteria. Ma erafi apena a quefto dato principio, che d’ogni parte del paefe vici-