427 carico al signor contestabile. Ma però è stato conosciuto il tutto in contrario; perciocché dopo che seguì la rotta e presa di sua eccellenza ha di modo sua maestà assunto in sè il governo, che vuole particolarmente intendere tutte le cose, e tutte le prov visioni che furono fatte in quel moto così grande, sì di preparare il nuovo esercito, come di provvedere a molte altre cose, che erano necessarie per il bisogno del regno, tutte furono disposte ed ordinate da lei, senza che in quelle il Cardinal di Lorena , il quale allora si trovava appresso di lei suo solo consigliero, si maneggiasse molto. Nondimeno deferendo, come è natura di sua maestà, grandemente alti consigli del detto cardinale,si puòcredere che in breve tempo questi signori di Guisa siano per avere la stessa autorità che aveva il signor contestabile. L’animo di sua maestà è senza dubbio talmente volto ad ingrandire la sua corona, e con ciò acquistarsi gloria maggiore, che chiaramente si vede altra cosa non gli essere a cuore; e sebbene sotto quelli pretesti che porta l’occasione, va palliando li suoi disegni? però con li effetti si conosce che tutte le operazioni sue sono a fine di lasciare il regno tutto unito, ed anco stato maggiore al delfino, poco curando di dare stato agli altri figliuoli, se con qualche straordinaria occasione non gliene cadesse in mano; ma disegna chesianoduchi in Francia senza fortezze, o molta giurisdizione, e con mediocre entrata di stato. Aggiungerà loro però conveniente pensione da essergli pagata dal delfino, e con ciò li costringerà a stare uniti, ed obbedienti al loro re, levando ogni disegno in loro di potersi far maggiori nel regno. Suole, come ho ' A S. Quintino.