8 sebbene io non 11’abbia formato che -un abbozzo generale, esistono particolarità che cadranno sovente in acconcio nella mia narrazione meteorologica. Il cielo dell’Albania è puro, e mentre le montagne della Chimera sono coperte di nubi , le valli dell’Aoo e dell’Acherusio , ed i lidi del mare godono giorni sereni, non intorbidati che da qualche temporale apportatore d’una pioggia fecondatrice. Le grandi siccità sono tanto rare quanto quelle lunghe pioggie che distruggono le speranze del colono. Se qualche volta i torrenti si precipitano muggendo dalla sommità de’ monti , se il mormorio delle loro cascale s’ode ben da lunge , un sole benefico che comparisce improvviso, viene a scacciare il lutto che regnava sulle colline. Cosi la primavera col suo fresco mattino, e l’estate che gli succede, sono d’ordinario due stagioni che