ìii rallentava di già e fuggiva dalle e-stremìtà occupate dal freddo. Si dovette quindi viaggiare in tal modo per tre leghe in mezzo alle nevi ; non v’era strada visibile , e solo si tenera la direzione de’ pali piantati di distanza in distanza per indicare il cammino. I cavalli non potevano sostenersi ; si doveva sollevarli venti volte in un quarto d’ora , e si dovette anche lasciarne indietro qualcuno, del cui numero fu quello che portava gli effetti del colonnello Chai'bonnel. Finalmente dopo essere sortiti dalla regione delle nevi , si cominciò a respirare. I viaggiatori eh’erano stati incomodati , cessarono di risentirsi d’alcun male. Trovarono un nuovo vigore , e l’intera carovana dopo cinque leghe di discesa , giunse alla piccola città di Prisrendi , tre ore dopo il cominciare della notte.