^7 fregata, e poi incarcerati in un castello. A cjuale oggetto tali rigori sotto l’apparenza del più affettuoso interessamento? Non si osava restituirli, nè liberarli. Era pusillanimità , o qualche più forte considerazione ? Temevasi, per esempio , di offendere la Turchia, o di agire contro le intenzioni del gabinetto di Pietroburgo ? I più piccioli oggetti ne fissavano l’attenzione in quelle parti. Ma non si faceva alcun conto de’ Turchi , e la Russia era presso a conchiudere la pace colla Francia. Gli avanzi dei suoi eserciti erano rientrati già ne’ suoi stati ; la sua flotta aveva abbandonato il Mediterraneo , ed i suoi vascelli disarmati riposavano nei porti di Cher-son e del Niester. I prigionieri russi erano trattati in Francia col più gran riguardo, mentre i soldati francesi fatti prigionieri da loro languì-