i5 Io mi contenterò di qui indicare come positiva osservazione , che la città di Iannina , a motivo della vicinanza del lago , è soggetta a febbri terzane in tempo di primavera , e che le quartane sono colà ordinarie l’autunno. I contorni d’Arta son febbriferi del pari , ed i laghi che trovansi dalla , parte dell’Etolia , rendono quel paese tanto malsano quanto le sabbie di Corinto. Le risaie che trovansi colà sono infallibilmente il motivo d’una simile alterazione dell’aria, e degli inconvenienti che ne risultano. La peste è evidentemente cosa e-stranea al clima d’Albania. Le costituzioni dell’aria non sono quasi mai australi , gl’ inverni tornano quasi sempre accompagnati dalle nevi , e dal gelo , e quindi un simile flagello non può conservarsi in mezzo ad una regione ove la temperatura stessa gli fa la guerra. Che se si credette che