si liberale de’ suoi doni in certe valli, giunsero a vista del Zante. Questa isola gode meritamente della riputazione d'essere ricca ed amena, e di possedere i più amabili fra gli abitanti di tutto l'Arcipelago. Si accostarono tosto dopo al Capo Clie-loniti , e siccome il vento divenne contrario, ed il mare sollevava i suoi flutti a guisa di montagne , allorché si trovarono pyesso all’isole Strofadi, andarono a cercare un rifugio nel porto di Modone. Questa città da me appena accen* nata nella prima parte del mio viaggio che comprende la Morea, è posta fra Navarino e Corone, alle falde d’una montagna da qualche moderno chiamata San Nicolò , dagli antichi chiamata Tliemathia. Era già conosciuta , dice Pausania , prima della guerra di Troia, sotto la denominatone di Pcdosia , e prese il suo .ne-