9° valli ombreggiate , delle abbondanti fontane, dell’acque termali, una moltitudine di oggetti insomma degni dell’attenzione dei viaggiatori, i quali descrissero già Lesbo in modo da non lasciar più nulla adire a chi venne dopo. II. commercio di Lesbo consiste in olii, olive ed uva. Vi si trova una razza di cavalli assai picciola, e cbe i Turchi chiamano mitileniotti, o cavalli di Mitilene o Metelino, nome moderno che si suol dare a quell’i* sola che perdette quello di Lesbo. Da Metelino a Lesbo, il kirlanguitch, a fine di terminare il suo viaggio del-l’Arcipelago, andò a gettar l’ancora a Tenedo, più per pagaie un tributi! alla celebrità di quei vini, che per bisogno di riposo , mentre il tragitto non era stato d’una giornata. Ma Tenedo ha una riputazione ben meritata, ed i Greci o Turchi non parlano che con rispetto e dolcezza dell’eccellenza delle sue viti. In quest’articolo si può