relative, e si munirono di quanto si potè trovare, ciocché si ridusse a ben poca cosa, attesa la miseria del paese. Eppure il povero borgo di Kal-kandeluk era un bellissimo sito in confronto de’ paesi che rimanevano a percorrere , siccome potrà giudicarsi dall’esposizione dell’itinerario de’ viaggiatori. Fino allora non a-vevano avuto a lagnarsi che delle aspre montagne, ma al passaggio del Prisrendi ed a traverso l’illiria non videro quasi più traccia alcuna d’incivilimento. Non saprei a qual luogo anticamente conosciuto potrebbe riportarsi Kalkandeluk, e dubito che alcun altro viaggiatore ne facesse menzione. Tuttavia quel borgo fu veduto , non che il Prisrendi , da parecchi viaggiatori francesi , che tennero quella strada in tempo dell’ultima guerra , allorché si recarono da Scutari a